Team di sviluppo:
- Produttore esecutivo: Yoshinori Kitase
- Regia e sceneggiatura: Motomu Toriyama
- Direttore artistico: Isamu Kamikokuryo
- Design dei personaggi: Tetsuya Nomura, Nao Ikeda
- Design combattimenti: Toshiro Tsuchidô
- Musiche: Masashi Hamauzu
- Filmati: Eiji Fujii
- Illustrazioni: Yoshitaka Amano
Date di uscita: |
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JAP | USA | EUR | |
PlayStation 3 | 17-12-2009 | 09-03-2010 | 09-03-2010 |
Xbox 360 | 16-12-2010 | 09-03-2010 | 09-03-2010 |
PC/Steam | 09-10-2014 | 09-10-2014 | 09-10-2014 |
Dive In | 09-10-2014 | — | — |
iOS / Android | 10-04-2015 | — | — |
Xbox One (X Enhanced) | 13-11-2018 | 13-11-2018 | 13-11-2018 |
Gli abitanti di Cocoon credono che il loro mondo sia perfetto. Vivono in armonia e prosperità, protetti dal Sanctum, e hanno accettato la benedizione dei fal’Cie. Li considerano loro protettori, e pensano che questa pace possa perdurare per sempre.
Eppure questo luogo sereno viene sconvolto dall’arrivo di un fal’Cie nemico. Arrivato da Pulse, luogo maledetto e odiato, questo essere si risveglia da un lungo sonno per mettere la parola fine alla quiete di Cocoon. Il fal’Cie può maledire gli esseri umani e trasformarli in propri schiavi. Le sue vittime si trasformano in l’Cie, hanno uno stigma tatuato sul corpo e una missione da compiere per non andare incontro a un destino di morte.
Una supplica per la salvezza. Una preghiera per proteggere il mondo. La promessa di sfidare il destino. Trascorsi tredici giorni in balia di sentimenti contrastanti, la battaglia dei nostri eroi ha inizio.
Final Fantasy XIII, nato dalla mente dei creatori di Final Fantasy X e Kingdom Hearts, fu presentato per la prima volta all’E3 del 2006, facendo da apripista alla “next generation” della serie. La Square Enix dichiarò che il gioco sarebbe stato un’esclusiva per PlayStation 3, ma si smentì nel 2008, annunciando che sarebbe uscito anche per la console di casa Microsoft, l’Xbox 360. Venne così rotta una tradizione decennale che fino a quel punto aveva voluto i principali capitoli della saga come esclusive delle console Sony.
Lo sviluppo di Final Fantasy XIII, che all’inizio si avvalse del motore grafico della PlayStation 2 (console verso la quale sembrava essere destinato il gioco), durò almeno cinque anni. Se lo sviluppo fu così lungo, in buona parte ciò fu dovuto all’importanza data alle scene d’intermezzo, che sono presenti in abbondanza all’interno del gioco e che furono progettate con l’idea di renderle simili a quelle di un film. Ciò apparve con evidenza anche dal primo trailer rilasciato da Square Enix, video col quale venne svelato il ritorno dello storico sistema ATB, arricchito da combattimenti molto più frenetici (con la possibilità di concatenare azioni) e una selezione dei comandi facilitata, quasi automatica. Nel corso dei combattimenti si comanda un solo personaggio alla volta, mentre gli altri agiscono per conto loro a seconda del ruolo loro assegnato (che può essere scelto tra sei e cambiato in qualsiasi momento, anche in battaglia). Altre novità sono rappresentate dal fatto che non è possibile fuggire dalle battaglie, non esiste un vero e proprio Game Over (la partita difatti ricomincia a pochi passi dal nemico) e si ottiene una valutazione al termine di ogni combattimento. Il sistema di sviluppo dei personaggi, basato sul Cristallium, prende spunto dalla Sferografia di Final Fantasy X. Dopo una temporanea assenza in Final Fantasy XII, tornano in questo capitolo alcune delle classiche invocazioni della serie, per l’esattezza Shiva, Odino, Bahamut e Alexander, accompagnati da due new entry, Brunilde ed Ecatonchiro. L’aspetto tecnologico degli Esper riflette perfettamente l’ambientazione ultra-futuristica del gioco, simile per certi versi a quella di FFVII e FFVIII. La colonna sonora, affidata a Masashi Hamauzu, comprende “Kimi ga iru Kara”, canzone che nella versione occidentale del gioco fu sostituita con “My Hands” di Leona Lewis.
Final Fantasy XIII segna per la prima volta nella storia della serie una release simultanea del gioco in Nord America, Australia ed Europa e a pochi mesi di distanza rispetto alla sua versione giapponese. Il gioco, che ha ottenuto il titolo di gioco della serie venduto più rapidamente, ha venduto ad oggi più di sette milioni di copie.
Guida
Episode Zero
Introduzione
Parte I: Encounter
Parte II: Stranger
Parte III: Treasure
Parte IV: Search
Parte V: Friends
Parte VI: Present
Parte VII: TomorrowColonna sonora
Episode i
Introduzione
Parte I
Parte II
Parte III
Parte IV
Parte V
Parte VI
Parte VII
Parte VIII