Durante lo “Square Enix Presents” di ieri sera è stato trasmesso un approfondimento sul potere sovrannaturale che i giocatori potranno controllare in Life is Strange: True Colors. Sviluppato da Deck Nine Games, lo studio che ha creato Life is Strange: Before the Storm, in collaborazione con Square Enix External Studios, il gioco ha per protagonista Alex Chen, che dovrà usare il suo potere dell’empatia per risolvere un mistero che la farà dubitare di chiunque e di qualunque cosa conosca della piccola cittadina di Haven Springs.

Potete guardare il video “Potere e conseguenze” di seguito:

Alex Chen, interpretata dall’attrice Erika Mori, nasconde da anni una “maledizione”, ovvero l’abilità di percepire, assorbire e condizionare le emozioni più intense delle altre persone, che lei vede sotto forma di aure colorate.

Dopo la morte di suo fratello per un incidente sospetto, Alex dovrà imparare a controllare il suo potere instabile per scoprire la verità e gli oscuri segreti di Haven Springs. Il viaggio, il potere e il futuro di Alex Chen saranno nelle mani dei giocatori.

Lo showcase ha svelato ulteriori dettagli sulla grafica, il gameplay e l’impatto narrativo dell’empatia di Alex, un elemento importante per prendere decisioni e interagire con gli abitanti di Haven Springs. I giocatori dovranno usare questo potere sia durante l’esplorazione sia in momenti importanti della storia in cui dovranno prendere delle decisioni difficili.
Questo potere dell’empatia influenza ogni interazione e relazione di Alex nel gioco ed è completamente nelle mani dei giocatori. Servirà a rivelare i segreti di Haven Springs, le sfaccettature del passato di Alex e il futuro del suo viaggio alla ricerca di un luogo da chiamare casa.

Life is Strange: True Colors può essere preordinato a questo indirizzo, dove sono riportati i dettagli completi di ciascuna edizione del gioco.

L’uscita di Life is Strange: True Colors è prevista per il 10 settembre 2021 su PlayStation 5, PlayStation 4, Xbox One, Xbox Series X|S, PC Steam, Epic, Windows Store e Google Stadia.