Nella notte tra il 14 e il 15 giugno, ora italiana, si è tenuta la 52ª Letter from the Producer LIVE di Final Fantasy XIV, ovvero l’ultima prima dell’uscita dell’espansione intitolata Shadowbringers. Il produttore e direttore Naoki Yoshida e il global community producer Toshio Morouchi hanno fornito nuove informazioni sull’espansione in uscita il prossimo mese. Le riassumiamo per voi in questo articolo.

Si parte con il personaggio di Yoshi P, stavolta Red Mage, a cavallo di una nuova mount di nome Amaro, recuperabile avanzando nella storia. Dal tetto di una casa quasi completamente sommersa nella regione di Il Mheg, parte un duty e si entra nella prima instance da 8 giocatori che viene mostrata in Shadowbringers: si tratta di The Dancing Plague, ovvero lo scontro con Titania. È di livello 73, quindi probabilmente sarà il primo dei due che incontreremo nella trama. L’ambientazione è quella di una favolosa reggia, riccamente decorata e con un’atmosfera onirica alla Alice in Wonderland. Il combattimento è durato pochi istanti e abbiamo visto pochi colpi, tra cui l’evocazione di alcuni elementali dell’acqua che forse Yoshida avrebbe potuto non far comparire se avesse avuto un party per eseguire la meccanica. Comunque, conoscendo lo stile di FFXIV, l’arena probabilmente cambierà aspetto nelle fasi successive e comunque si tratta solo della versione normal del fight contro Titania.

Passiamo ora al sistema Trust. Come già spiegato nelle scorse Letter, questa modalità permetterà al giocatore di affrontare i dungeon della trama principale con un gruppo di NPC, in modo simile a quanto abbiamo visto con l’Adventurer Squadron nella scorsa espansione. In questo caso, però, i nostri compagni saranno i co-protagonisti della storyline principale. Nella dimostrazione vista durante la Letter riconosciamo Thancred, Minfilia, Alphinaud, Alisaie e Urianger. A differenza dei combattenti dello Squadron, i personaggi del Trust saranno dotati di IA più sviluppate e non potranno essere controllati in modo altrettanto diretto. Addirittura, dalla dimostrazione ambientata nel dungeon Dohn Mheg di livello 73, vediamo dialoghi e scambi di battute tra i vari componenti del party che avranno anche comportamenti diversi come per palesare una personalità unica. Procedendo con la storia, potremo utilizzare nuovi membri mediante il sistema Trust. Inoltre, è interessante notare che alcuni di questi personaggi avranno job personalizzati: Minfilia è una Oracle of Light e Alphinaud è un Academician. Yoshida ha chiuso l’argomento confermando che, comunque, giocare con altri giocatori reali sarà sempre più conveniente in termini di tempo e di efficienza delle strategie.

Arrivano poi le novità su gatherer e crafter. Parlando di Miner, Botanist e Fisher, come era prevedibile, l’innalzamento del level cap porterà nuove skill, nuove liste di oggetti da raccogliere, nuovi nodi orari, nuovi tomi folklore ecc. In sostanza, le nuove aree ci proporranno le stesse meccaniche e le stesse sfide cui eravamo abituati in Stormblood. Inoltre, una nuova attrezzatura, forse universale, chiamata Boilies, verrà introdotta per pescare nelle aree della 2.0.

Passando ai crafter, le abilità Stady Hand II e Byregot’s Blessing saranno rese disponibili per tutti i job e i recipe aspect saranno riuniti in un’unica skill. L’interfaccia di creazione degli oggetti sarà migliorata e resa ancor più dettagliata, anche se potremo in parte personalizzarla. Inoltre, per le sintesi della 5.0 sarà ancora più facile creare oggetti HQ se si utilizzano materiali HQ.
Per il resto, il discorso è simile a quello dei gatherer, con l’aggiunta di alcune abilità per assecondare l’innalzamento del level cap, una quantità enorme di nuove sintesi e, ovviamente, i tomi per le ricette più complesse.

Al termine dei discorsi su queste due categorie di personaggio, il team ha mostrato un gran numero di immagini di equipaggiamenti per gatherer e crafter.

Passando ai System Update, vediamo l’inserimento dei due nuovi tagli di tomestone, ovvero i Goetia (che corrispondono agli attuali Mendacity) e i Phantasmagoria, che saranno inseriti quattro settimane dopo il lancio della 5.0 e che corrispondono agli attuali Genesis.

Inoltre, verrà aggiunto un nuovo taglio di scrip, ovvero i white, sia per i crafter che per i gatherer.

Per gli amanti del glamour, grosse novità: i posti nel dresser saranno raddoppiati arrivando a 400 e avremo ben 15 slot per i nostri set pre-registrati.

Durante questa sezione, Yoshida ha mostrato alcune mount molto interessanti e anche dei mobili e accessori per la casa, illustrando per l’occasione anche la nuova Furniture Preview che verrà implementata: questa opzione ci permetterà di avere un’idea chiara dell’aspetto di un elemento ancor prima di ottenerlo o acquistarlo. Addirittura, mentre faremo le nostre prove di arredamento, potremo accedere alla sezione “new” che mostrerà tutti gli elementi appena aggiunti nel gioco.

Fantastiche novità anche per i cacciatori incalliti: il cap dei centurio seal non sarà più 1000 ma 4000; avremo la possibilità di individuare con molta più facilità i Rank B per le hunt settimanali con un messaggio a schermo che compare quando gli siamo vicini e persino l’indicazione della direzione in cui si trovano. Infine, avremo un altro messaggio in evidenza quando un Rank S spawna nell’area.

I retainer avranno un’interfaccia con nuove informazioni; potremo inoltrare più richieste in successione ai Materia Melder e alcune mount terrestri diventeranno volanti.

Avremo piccole modifiche anche nella sezione achievement, con la possibilità di catalogare gli obiettivi in base a filtri e con una nuova watchlist che ne seguirà fino a 30 coi relativi progressi.

Modificato anche il sistema Mentor. Chi lo ha al momento non lo perderà all’arrivo della 5.0, ma se non soddisferà nuovi requisiti lo perderà con l’arrivo della 5.1. Da quel momento in poi ogni patch rimetterà in discussione lo status senza ulteriori ritardi.

I requisiti saranno aggiornati come segue: per lo status Mentor PvE si dovrà raggiungere il livello 80 con almeno un Tank, un Healer e un Dps e aver completato le loro specifiche quest di classe; si dovranno completare 1000 duty tra dungeon, raid e trial, e avere 300 player commendation.

Per lo status Trade Mentor si deve raggiungere il livello 80 per almeno un gatherer ed un crafter, aver creato 100 collectable e averne raccolti 300.

La Letter è anche servita a fornire una piccola anticipazione del raid Eden. È stata mostrata soltanto una zona molto luminosa e vuota, quasi da agorafobia. In una sequenza sembra intravedersi all’orizzonte la sommità dell’invocazione Eden, proveniente da Final Fantasy VIII.

Eden

È seguita una carrellata di informazioni sui personaggi della storyline principale.

Sono arrivate poi le date dei vari step relativi all’uscita di Shadowbringers:

  • 28 giugno: inizio dell’early access per chi ha prenotato il gioco;
  • 2 luglio: apertura dei server a tutti i giocatori e uscita ufficiale della patch 5.0;
  • 16 luglio: patch 5.01, che includerà il raid Eden in versione Normal;
  • 30 luglio: patch 5.05, che comprenderà il raid Eden in versione Savage, l’introduzione dei tomestone of Phantasmagoria e l’apertura del nuovo sistema di contenuto legato al treasure hunting, ovvero The Dungeons of Lyhe Ghiah.

Facendo un passo indietro, il producer ha annunciato l’inserimento di due nuovi World nei due data center europei: Spriggan entrerà in Chaos e Twintania in Light.

Infine, tra merchandising ed eventi, è stata ufficializzata la data di uscita in Giappone del film “Brave Father Online”, adattamento cinematografico della serie Netflix “Dad of Light”: uscirà nelle sale il 21 giugno.

Riguardo alla 52ª Letter e agli aggiornamenti sulla patch 5.0, per ora è tutto! Vi lasciamo con due nuove illustrazioni e un video riguardante alcuni dei dungeon programmati per il lancio di Shadowbringers, e vi invitiamo a continuare a seguirci per non perdervi nessuno degli aggiornamenti sui contenuti del gioco e dell’attesa espansione.