I giocatori di Final Fantasy XIV in questi giorni stanno vivendo un’occasione unica nel suo genere, ovvero quella di partecipare all’attesissima collaborazione con Final Fantasy XV, un evento chiamato “A Nocturne for Heroes”, per parafrasare il nome della patch 4.5, “A Requiem for Heroes”. Diciamo attesissimo perché capita in un momento molto particolare dell’MMO di casa Square: il gioco è in una fase di emozionante transizione tra la fine di Stormblood, la seconda espansione che ci ha tenuti compagnia per due anni, e l’inizio di Shadowbringers a cavallo tra giugno e luglio. Al momento, i contenuti non vengono aggiornati regolarmente come prima, proprio perché stanno per subire una rivoluzione tutta l’ambientazione e il sistema di gioco: non si tratta tuttavia di un momento morto per FFXIV, anzi, è un periodo di grande affluenza di giocatori che, incuriositi e impressionati dai trailer e dalle anticipazioni della 5.0, hanno cominciato o ricominciato a giocare. I server pullulano di nuove reclute e i giocatori che per qualche motivo avevano sospeso il loro abbonamento stanno tornando a Eorzea. Ed ecco comparire, come ultimo canto dell’espansione morente, una collaborazione annunciata soltanto alcuni mesi fa ma nell’aria da un paio di anni, ovvero quella con FFXV.

Naoki Yoshida da tempo ripeteva che il suo team era al lavoro su questo incontro tra il Guerriero della Luce e Noctis, e già alcuni mesi fa avevamo potuto ammirare in Final Fantasy XV l’emozionante evento dedicato a FFXIV. Sicuramente quella è stata una collaborazione che ha avuto una storia diversa in termini di interesse: se, da un lato, è vero che FFXV era (ed è tutt’oggi) il più recente capitolo numerato della saga, il gioco era ormai “morente” in termini di utenza; un titolo offline vecchio di due anni e mezzo, seppur tenuto in vita – sì, è stato accanimento terapeutico – con tanti DLC e ancor più numerosi aggiornamenti. Ovviamente la situazione del XIV è completamente differente e Yoshida recentemente ha dimostrato di essere uno dei più competenti director di casa Square, soprattutto grazie al suo lavoro su questo gioco online che continua a raccogliere frutti.

Immagini tratte dalla missione “Da un altro mondo”, aggiunta con la patch 1.27 di Final Fantasy XV lo scorso dicembre.

La presenza di Noctis nelle terre di Eorzea ha anche una spiegazione in termini di lore. Durante l’evento su Eos, Noctis era scomparso alla vista per alcuni istanti, facendo spaventare i presenti, per poi ricomparire visibilmente confuso e inspiegabilmente in grado di evocare una nuova creatura, la Messaggera dei venti, molto simile alla Garuda di FFXIV che aveva appena sconfitto. Aveva quindi stretto “off screen” un nuovo patto e la cosa aveva fatto banalmente sospettare che si trattasse dell’ennesimo elemento di trama omesso dal gioco. Invece, stavolta le cose sono andate a combaciare perfettamente grazie alla sovrapposizione del secondo evento a parti invertite.
Proprio al termine dello scontro con Garuda, si apre un varco dimensionale tra i due mondi e Noctis insieme alla Regalia si ritrova a Eorzea. Qui trova il Guerriero della Luce, il quale cercherà di aiutarlo a tornare nel suo mondo iniziando dalla riparazione dell’auto di famiglia di Lucis che, come all’inizio del quindicesimo capitolo, si trova in panne. Questa è solo una delle tante citazioni a FFXV sparse all’interno di questo evento, condite, tra l’altro, da una selezione musicale presa direttamente dalla sua colonna sonora (tra l’altro, nella playlist della Regalia si trova il brano di Garuda del XIV, in un Inception di melodie e capitoli).
Noctis e la Regalia non sono gli unici elementi di Eos che si sono ritrovati a Eorzea: anche alcuni soldati Magitek insieme ad un blindato sono riusciti ad attraversare quel portale e sta a noi eliminarli prima che creino troppi problemi alla gente di Ul’dah. Presto scopriremo che anche la foresta vicino a Gridania ha avuto visite non gradite: dovremo anche affrontare un pericolosissimo Iseultalon (il daemon Isoldhände) che ci metterà a dura prova, anche perché dovremo fare in modo che il principe di Insomnia non muoia, in quanto Carbuncle non è giunto fino a Eorzea! Al termine dello scontro, il Guerriero della Luce e Noctis decideranno di concedersi una pausa e del cibo accampandosi all’aperto. Il nuovo arrivato servirà due piatti di onigiri, come avrebbe fatto il fedele Ignis a Lucis. Poi, davanti al fuoco, i due eroi si lasceranno andare a racconti personali. Noctis, dopo aver menzionato i suoi amici, parlerà di una promessa alla quale deve far fede e, non appena inizieranno a suonare le note del celebre Luna’s Theme, volgerà lo sguardo verso un cielo stellato. Al suo ritorno a Gridania, Noctis ha bisogno di schiarirsi le idee e lo troveremo infatti a pescare vicino alle porte della città: ci dirà che questo hobby lo aiuta a liberare la mente dai pensieri e a concentrarsi sull’obiettivo. Prima di proseguire con la quest, il principe vorrà fare con noi una foto: uno dei selfie per lui tanto cari, ma una completa novità per noi. Purtroppo in game non è stato inserito nessun item o altro ricollegabile a questa fotografia; un vero peccato visto che sono già disponibili nel gioco dei quadri con soggetti personalizzabili per adornare la nostra abitazioni: un bel quadretto con il valoroso Noctis avrebbe fatto una bella figura all’ingresso della nostra casetta.

L’ultima missione ci sposta a Choertas, dove pare che i soldati Magitek di Nifhleim abbiano infastidito la tribù degli Ixal. Ovviamente al nostro arrivo troveremo il più temibile dei nemici, ovvero la Messaggera dei venti (Messenger of the Winds), che sostituirà Garuda nella sua tipica arena, l’Howling Eye. La creatura vuole mettere alla prova l’eletto e constatare se Noctis possa vantare lo status di Vero Re! Lo scontro con questa versione di Garuda sarà impreziosito da una clamorosa novità, ovvero la possibilità anche per il nostro giocatore di compiere delle proiezioni che fino a quel momento erano a solo uso di Noctis. Il potere dei Lucis, infatti, può essere “trasferito” anche a persone esterne alla linea di sangue reale, esattamente come succede con gli Angoni e con i compagni del principe. In questo caso avremo quindi una nuova skill in grado di teletrasportarci all’istante vicino ad avversari ed elementi sensibili dello scenario, e l’instanced duty che ci troveremo davanti ci costringerà a padroneggiare questa nuova abilità con meccaniche mirate. Un combattimento soddisfacente, non troppo facile ma nemmeno troppo difficile, che ci vedrà collaborare con Noctis anche per mettere a segno dei Link Strike, ovvero colpi combinati, un po’ come succede anche nel XV. La vittoria sulla Messaggera ci farà meritare la sua stima e il suo potere, e questo si tradurrà nella possibilità di evocarla… in Final Fantasy XV. Ecco perché questa creatura ultraterrena ci aiuta nello scontro su Eos contro Garuda, ecco come è stato suggellato il patto: avviene tutto a Eorzea! La Messaggera a questo punto riapre un portale verso il mondo natio di Noctis e il principe, alla guida di una Regalia come nuova, lo attraversa non senza aver avuto prima una sfuggente visione di Luna che lo attende dall’altra parte, visione che lascia attoniti il Guerriero della, Cid e Kipih Jakkya.

Noctis, la Messaggera dei venti e la Regalia Type-G in Final Fantasy XIV.

Così si conclude la permanenza di Noctis nel mondo di FFXIV, ricompensando la nostra pazienza con il completo originale del principe, la carta da Triple Triad a lui dedicata e 6 brani musicali per il nostro orchestrion, estratte dalla colonna sonora di FFXV. Ma il premio più ambito è proprio la mount a 4 posti, la Regalia Type-G, dove G sta per Garlond, cognome di Cid, che approfondendo la tecnologia di Lucis ha ricreato un’esatta copia dell’auto per il nostro Guerriero della Luce. Questo veicolo ha fatto saltare in piedi il pubblico al Fan Fest di Parigi, dov’è stato presentato per la prima volta, scatenando l’entusiasmo dei presenti!

L’evento “A Nocturne for Heroes”, che ha come requisito l’aver raggiunto il livello 50, sarà disponibile fino al 27 maggio. Concluderlo ruberà soltanto una o due ore del nostro tempo, ma sarà tempo speso bene, specialmente per i fan di Final Fantasy XV, che potranno apprezzare le tante piccole citazioni al gioco.

Grazie mille a SeBH per aver confezionato questo video che mostra chiaramente l’outfit e la capigliatura di Noctis, nonché la Regalia Type-G in azione.