Dopo Las Vegas e Parigi, Tokyo è stata come da tradizione la città che ha ospitato il terzo Fan Festival di Final Fantasy XIV della stagione 2018/19. L’evento, tenutosi ieri notte presso il Makuhari Messe International Convention Complex, è servito a diffondere tante nuove informazioni sull’espansione in uscita il prossimo 2 luglio, Shadowbringers.
Il producer e director del gioco, Naoki Yoshida, si è servito della tradizionale cerimonia di apertura per svelare finalmente la versione completa del sontuoso trailer dedicato alla nuova, attesissima espansione del gioco.

Il trailer presenta una nuova città e nuove location. A quanto pare, l’espansione ci porterà in un mondo parallelo chiamato “The First” e, più precisamente, in una regione chiamata Norvandt. Qui, la minaccia non sarà rappresentata dall’oscurità, bensì dalla luce, e dunque l’obiettivo sarà quello di ripristinare le tenebre. I motivi precisi dietro questo viaggio saranno svelati con la patch 4.56, in uscita il 26 marzo.

La più grande città di Norvrandt è nota come The Crystarium. Costruita attorno alla Torre di Cristallo, è la roccaforte di coloro che combattono contro la minaccia della luce. In attesa dell’uscita di Shadowbringers, lo sceneggiatore Natsuko Ishikawa ha invitato tutti i giocatori che non l’hanno ancora fatto a completare la serie di quest della Crystal Tower. Di seguito potete ammirare alcuni screenshot e un video.

La seconda città di questo mondo alternativo è Eulmore. A differenza di quelli di Cristarium, gli abitanti di Eulmore hanno deciso di godersi i piaceri della vita in attesa della fine del mondo, che essi giudicano inevitabile. La città assomiglia vagamente a Limsa Lominsa, e ciò deriva dal fatto che la base dei mondi è la medesima, nonostante questi abbiano avuto una diversa evoluzione.

L’area più vicina a Crystarium è chiamata Lakeland e ricorda Mor Dhona del mondo originale. Si tratta dell’area in cui i giocatori daranno il via alla loro avventura. Gli abitanti di questa regione credono fortemente nella leggenda secondo la quale un giorno un Guerriero Oscuro li salverà dalla luce.

Di seguito potete vedere invece gli screenshot di tre dei dungeon che potranno essere esplorati. Per ora non ci è dato sapere nulla al riguardo, se non che al momento del lancio di Shadowbringers, dovrebbero essercene in tutto nove.

A seguire, è stato presentato il job che, insieme a quello del Gunbreaker, debutterà nella nuova espansione: si tratta del Dancer, un ranged DPS che utilizzerà armi da lancio. Anche in questo caso non avrà una classe associata, il livello iniziale dovrebbe essere 60 e i giocatori potranno diventare Dancer non appena l’espansione sarà disponibile. Il sistema di combattimento si articolerà attorno ai danni a distanza, ma il job offrirà anche abilità legate al ballo, alcune delle quali forniranno buff ai compagni di squadra. La missione per diventare Dancer sarà a Limsa Lominsa. Di seguito potete vedere alcune immagini dei Dancer – con un’illustrazione firmata da Yusuke Mogi – e un video sulle note di Vamo’ alla Flamenco (brano preso in prestito da Final Fantasy IX).

Yoshida-san ha presentato inoltre la tribà dei nani (Dwarfs), che sotto elmo e barba nascono l’aspetto di Lalafell.
Nel primo mondo parallelo, tutte le razze del mondo originale avranno nomi diversi, come spiegato in una delle immagini a seguire.

Il director ha inoltre parlato, benché brevemente, dei mostri che sarà possibile affrontare in “The First”. Porteranno il nome di Sin Eaters (divoratori di peccati) e saranno creature alterate dal fatto di aver assorbito troppa luce. I giocatori incroceranno anche la strada di un misterioso nemico noto come Innocence, che giocherà un ruolo fondamentale nella trama di Shadowbringers.

Dopo Bahamut, Alexander e Omega, il nuovo raid a otto giocatori di Shadowbringers sarà Eden. Sembra chiaro il riferimento a Final Fantasy VIII: Eden era il nome di un Guardian Force, mentre l’immagine che ci è stata fornita – una zona arida con una piccola chiazza di prato che sembra scaturire da un raggio di sole – riporta alla mente il finale dell’ottavo capitolo. Per il momento non godiamo di molte informazioni al riguardo, ma Yoshida ha svelato che il team di FFXIV ha affidato nientemeno che a Tetsuya Nomura il ruolo di character e boss designer. Il personaggio presentato al FanFest si chiama Gaia e, come potete vedere nell’illustrazione, brandisce un martello. Nomura l’ha disegnato per poi rendersi conto soltanto in un secondo momento che non esiste un’arma del genere in FFXIV; ha detto quindi agli sviluppatori di ignorarlo qualora non dovessero essere in grado di integrarlo nel gioco. Yoshida ha infine chiesto al suo battle planner se fosse possibile inserirlo e questi ha risposto affermativamente.
Il raid Eden sarà disponibile al momento del lancio dell’espansione.

Last but not least, è stata presentata la seconda nuova razza giocabile di Shadowbringers. Dal momento che le Viera saranno esclusivamente di sesso femminile, avremo una razza esclusivamente maschile, quella dei Hrothgar. Entrambe le razze saranno divise in due Clan e avranno funzioni di personalizzazione più avanzate rispetto a quelle delle razze già esistenti. È stato rivelato infine che nel primo mondo parallelo anche queste razze avranno nomi diversi: i Hrothgar si chiameranno Ronso, le Viera si chiameranno Viis. Ecco alcune immagini, tra cui un artwork realizzato da Yusuke Mogi, e il video che presenta ufficialmente i Hrothgar.