Final Fantasy XV è il protagonista della copertina di maggio di Game Informer, ma il lungo articolo contenuto nell’ultimo numero della rivista americana contiene anche qualche piccola informazione su Final Fantasy VII Remake condivisa nientemeno che dal produttore Yoshinori Kitase.

Innanzitutto, è bene ricordare che Square Enix non ha mai parlato di un gioco ad episodi nel senso stretto del termine. Difatti, è stato escluso fin da subito che possa godere di una release simile a quella di un gioco come Life Is Strange. Lo scorso anno lo stesso Kitase, insieme a Tetsuya Nomura (director del progetto) parlò di una pubblicazione “in più parti”, scelta motivata dall’ingente mole di contenuti dell’opera originale.

A Game Informer Kitase ha detto di guardare a FFXIII come modello di release. «Nella trilogia del XIII – ha spiegato il produttore – ogni capitolo ha raccontato la storia da una diversa angolatura. È stato un po’ come avvicinarsi a un territorio sconosciuto, in un certo senso».
L’intenzione è quella di pubblicare FFVII Remake sotto forma di giochi delle dimensioni dei singoli titoli della trilogia di FFXIII, vale a dire RPG completi dall’inizio alla fine e della durata di almeno 30 ore. Attenzione: questo non implica necessariamente che il remake sarà diviso in tre parti.

A livello di trama, nulla è escluso a priori: gli sviluppatori hanno chiarito di non voler cambiare tutto, ma Kitase, Nomura e Nojima, avendo lavorato al gioco originale, sentono di avere la libertà di aggiungere/modificare ciò che vogliono, sempre con l’obiettivo di rendere felici i fan.

Gli stessi sviluppatori hanno infine dichiarato di volere che FFVII Remake abbia un periodo di sviluppo molto più breve rispetto a quello di FFXV.

Final Fantasy VII Remake sarà un’esclusiva temporanea per PS4.