A tre settimane dall’annuncio di Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion, la stampa specializzata ha pubblicato articoli contenenti nuove dichiarazioni del direttore creativo Testuya Nomura, del produttore esecutivo Yoshinori Kitase nonché della produttrice Mariko Sato. Le abbiamo raccolte e sintetizzate di seguito. Come noterete, le interviste non vertono esclusivamente sulla riedizione di Crisis Core, bensì sull’universo di Final Fantasy VII in generale, incluso Final Fantasy VII Rebirth, seguito di Final Fantasy VII Remake.

Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion

  • CCFF7R non conterrà aggiunte in termini di storia, in quanto si tratta di una rimasterizzazione del titolo PSP con miglioramenti sotto il profilo della grafica e del gameplay. Il sistema di combattimento sarà modificato in modo da rendere più facile per i giocatori passare da Final Fantasy VII Remake a questo titolo.
  • Le battaglie sono state notevolmente migliorate con l’idea di migliorarne il ritmo. Gli attacchi di Zack potranno essere collegati in combo e le magie e le abilità potranno essere selezionate tramite scorciatoie. Grazie all’abolizione di alcune cutscene dell’OMD, le battaglie procedono in modo più fluido. Inoltre, Attacchi speciali (Limit Break) ed Esper che prima si attivavano immediatamente all’allinearsi dei relativi slot OMD potranno ora essere attivati a propria discrezione.
  • Mariko Sato ha detto che «non ci sono piani» per includere nuovi elementi nella storia, il che significa che probabilmente possiamo escludere l’introduzione di nuove missioni secondarie e trame secondarie. Ma questo non preclude necessariamente, ad esempio, un teaser post-credits che getti le basi per Final Fantasy VII Rebirth.
  • Sato ha specificato che sarà presente la parte di lore sui capelli di Sephiroth.
  • Il team di sviluppo si è concentrato sul miglioramento grafico perché era fondamentale farlo nel passaggio dall’esperienza portatile al grande schermo, ma anche per dare un tocco di freschezza a un gioco vecchio ormai quindici anni.
  • Tutti gli asset dell’originale sono stati sostituiti e le versioni aggiornate utilizzano l’Unreal Engine 4, con l’intento di essere «visivamente allineate e all’altezza degli standard di Final Fantasy VII Remake».
  • Tra le modifiche visive ci sono quelle riguardanti il design della spada potens (Buster Sword) e l’aspetto delle summon.
  • Uno dei miglioramenti riguarda la telecamera, che era molto limitata su PSP e che ora il giocatore potrà controllare liberamente, anche in battaglia. Ciò ha significato dover ricreare alcune aree praticamente da zero.
  • La modalità “Difficile” (già presente nella versione occidentale di CC ma non in quella giapponese) è stata ricalibrata. Il livello di difficoltà potrà essere modificato in qualsiasi momento.
  • Non ci saranno contenuti differenti da una piattaforma all’altra.
  • La versione per PC raggiungerà l’impressionante cifra di 120 FPS, mentre le versioni per PS5 e Xbox Series X|S saranno a 60 FPS (Mariko Sato non si è espressa sulla versione per Switch, ma ha detto che ci saranno «differenze» sotto il profilo della risoluzione e degli FPS).
  • Crisis Core utilizza il suffisso Reunion anziché Remaster perché Nomura riteneva che sarebbe stato ingiusto chiamarlo Remaster dopo il grande sforzo profuso dal team di sviluppo e, soprattutto, dopo l’incredibile miglioramento grafico raggiunto. Doveva inoltre collegarsi a “Rebirth” e “Remake”.
  • Non è stato necessario coinvolgere il cantante Gackt nel progetto, in quanto tutte le sue scene erano già state doppiate per PSP e non è stato necessario registrarne altre.
  • La leggenda metropolitana secondo cui Gackt avrebbe boicottato per anni una versione rimasterizzata di Crisis Core è stata definitivamente smentita. Nomura ha rivelato inoltre che era da anni che si cercava di concretizzare il progetto remaster. L’occasione, ha aggiunto, si è presentata soltanto dopo che Final Fantasy VII Remake è stato completato.
  • I nuovi doppiatori per la versione inglese del gioco sono Caleb Pierce (Zack), Bill Millsap (Angeal), Shaun Conde (Genesis), Tyler Hoechlin (Sephiroth) e Briana White (Aerith).
  • La colonna sonora di CCFF7R sarà rimasterizzata da Takeharu Ishimoto, il compositore originale del gioco per PSP. Non sarà possibile scegliere tra la colonna sonora originale e quella rimasterizzata. La theme song “Why” sarà presente nella forma originale.

Final Fantasy VII Rebirth e non solo

  • È evidente che Rebirth si chiama così perché Nomura voleva far sì che l’acronimo di tutti i titoli del progetto fosse “FF7R”. Secondo il creative director, “Remake” e “Rebirth” hanno un significato simile, ossia quello di “giocare nuovamente”. E sì, ovviamente, il terzo titolo sarà Final Fantasy VII R-qualcosa… Nomura ha aggiunto che non sarebbe stato un problema aggiungere numeri (2 e 3) al titolo “Final Fantasy VII Remake”. Tuttavia, non voleva dare l’impressione che fosse necessario giocare a Final Fantasy VII Remake prima di giocare a Final Fantasy VII Rebirth. Un’osservazione alquanto strana considerato che il secondo è la diretta continuazione dell’altro. Ricordiamoci però che già a metà giugno Nomura aveva dichiarato che «Final Fantasy VII Rebirth è progettato in modo che le persone possano divertirsi con questo gioco indipendentemente dal fatto che conoscano il gioco originale o meno. In realtà, i nuovi giocatori potrebbero anche divertirsi iniziando il loro viaggio in Final Fantasy VII con Final Fantasy VII Rebirth».
  • All’inizio dello sviluppo di Final Fantasy VII Remake, gli autori non sapevano se il progetto sarebbe stato composto da tre titoli. Mentre Nomura aveva inizialmente previsto una trilogia, Kitase verso la fine dello sviluppo del primo titolo aveva chiesto al team di valutare la possibilità di concludere l’avventura con il secondo episodio. Secondo Nomura, però, i contenuti sarebbero stati troppi per due soli giochi, pertanto lo sviluppo sarebbe stato meno efficiente e le date di lancio dei titoli molto più distanziate fra loro.
  • Rebirth sarà un’esclusiva PS5 per due motivi. Il primo e il più importante è che l’espansione del mondo di gioco al di fuori di Midgar ha richiesto uno sforzo aggiuntivo e quindi la potenza grafica dell’ultima console Sony. Il secondo motivo è la velocità di caricamento delle unità SSD.
  • Kitase ha affermato che il vecchio modo di lavorare su un Final Fantasy consisteva nello sciogliere il team una volta completato lo sviluppo di un episodio e mantenere un nucleo di pochi creatori chiave per la progettazione del titolo successivo (intanto, il resto del team andava a occuparsi di altri progetti). Questa volta, l’aver pianificato la creazione di più giochi fin dall’inizio ha permesso al team di conservare l’esperienza acquisita con il primo gioco per dedicarsi a quello successivo. Va da sé che Rebirth riprenderà direttamente il sistema di base progettato per Final Fantasy VII Remake. La produzione di Intergrade ha aiutato gli sviluppatori a passare all’ambiente PS5.
  • I personaggi principali non cambieranno il loro aspetto dal Remake a Rebirth, fatta eccezione per Yuffie, che avrà un modello leggermente modificato rispetto a quello di Episode INTERmission.
  • È stato confermato che la scena in cui Cloud e Sephiroth camminano insieme, mostrata nel primo trailer di Rebirth, proviene dal flashback di Kalm.
  • Per quanto riguarda Red XIII, Nomura non ha confermato né smentito se sarà giocabile in Rebirth (in un’intervista in giapponese dice più o meno: «Attendetelo con ansia/impazientemente, per favore»).
  • Dal punto di vista della storia, data l’ampiezza di Final Fantasy VII Remake, alcuni giocatori potrebbero temere che Rebirth e il terzo gioco non saranno sufficienti a raccontare il resto della storia di FFVII. Nomura ha voluto dissipare questo dubbio affermando che la storia non subirà tagli. Sia lui sia Kitase hanno sottolineato che di tanto in tanto, rispetto all’originale, potrebbe cambiare semplicemente l’ordine con cui si visiteranno i vari luoghi. Questo potrebbe dare l’impressione che alcune parti siano state rimosse, ma non sarà così.
  • Kitase ha insistito sul fatto che Rebirth non è realizzato con l’intenzione di distruggere l’immagine che i fan hanno del FFVII originale: il fulcro della storia rimarrà inalterato. Ciononostante, l’obiettivo degli autori fin dall’inizio del progetto Remake è stato quello di creare contenuti che offrissero ai fan di FFVII un’esperienza parzialmente nuova. La sfida, ha sottolineato Nomura, è quella di includere un numero sufficiente di nuovi misteri e colpi di scena senza deviare troppo dalla trama originale.
  • Alla domanda sulla possibilità che il gioco sia un open world, Nomura ha detto che dobbiamo attendere ulteriori informazioni. Tuttavia, Nomura e Kitase hanno promesso un ambiente vasto e abbondanti contenuti. L’executive producer ha colto l’occasione per sottolineare che i tempi di caricamento su PS5 permetteranno di mostrare con maggiore fluidità scenari di grandi dimensioni.
  • Kitase ha dichiarato che la fase iniziale dei lavori su Rebirth è stata completata e che il team di sviluppo ha dato il via alla fase di produzione “intensiva”. Le parti principali del gioco sono già state completate.
  • Sebbene CCFF7R non includa nulla di nuovo a livello di storia, Nomura ha precisato che è il prequel non soltanto di FFVII ma anche del Remake. Di conseguenza, potremmo parlare di tetralogia raggruppando il nuovo Crisis Core e i tre FF7R.
  • Zack appare più spesso in Final Fantasy VII Remake che nell’originale Final Fantasy VII. Gli autori sono avanti con la pianificazione e lo sviluppo di Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion con il desiderio di comprendere meglio il personaggio di Zack. Non è una cosa che avevano previsto quando è iniziato il progetto Remake.
  • Il team di sviluppo vorrebbe rimasterizzare Dirge of Cerberus e addirittura Before Crisis, tuttavia al momento non sono stati fatti piani al riguardo. La comparsa di Weiss e Nero in Intergrade conferma tuttavia che Final Fantasy VII Remake è connesso alla Compilation.
  • Nomura ha confermato che la persona che appare alla fine dell’ultimo trailer di Final Fantasy VII Ever Crisis è Sephiroth da giovane e che questi eventi saranno ripresi in Final Fantasy VII The First Soldier. Ever Crisis sarà molto ampio.

 

Final Fantasy VII Rebirth, seguito di Final Fantasy VII Remake, uscirà su PlayStation 5 nel corso dell’inverno 2023/24. Sarà preceduto di circa un anno da Crisis Core -Final Fantasy VII- Reunion, che sarà disponibile dal prossimo inverno (2022/23) su PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S, Nintendo Switch e PC (Steam). Intanto, il gioco mobile Final Fantasy VII Ever Crisis continua ad essere atteso per quest’anno. Nei prossimi mesi sarà possibile partecipare a una closed beta del gioco.