Come in ogni Final Fantasy che si rispetti, anche nel quindicesimo capitolo della serie saranno presenti le famosi summon o invocazioni. In Final Fantasy XV queste sono chiamate Archaeans o Astrals e sono creature intelligenti e dotate di volontà propria, ma generalmente indifferenti nei confronti degli affari degli umani. L’ultima in ordine di presentazione è Shiva, che in un’intervista a Famitsu è stata descritta da Hajime Tabata come una creatura capricciosa e con una personalità unica.

Come già rivelato in precedenza, gli Astral potranno essere invocati a determinate condizioni. Per esempio, mentre Ramuh potrà essere richiamato ovunque, sarà possibile invocare Leviathan soltanto in prossimità di una zona con molta acqua; ancora, Titan non potrà agire all’interno di aree troppo strette. Prima di conquistare un Astral, sarà necessario sconfiggerlo. Le invocazioni godranno poi di una sorta di ordine gerarchico: Leviathan, ad esempio, sarà uno degli Astral di grado maggiore, come suggerito dalla sua stazza.

Tornando a Shiva, la bella regina dei ghiacci potrà decidere di venire in nostro aiuto di sua spontanea iniziativa, cioè persino quando non la vorremmo tra i piedi. Nel lanciare il suo attacco “Polvere di diamante”, Shiva creerà diverse finte copie di se stessa. Svelato quindi l’arcano: le tante Shiva apparse nell’ultimo trailer di FFXV non sono altro che un’illusione.

 

Final Fantasy XV sarà disponibile dal 29 novembre su PlayStation 4 e Xbox One.