Hajime Tabata ha ammesso recentemente di non aver amato il personaggio di Noctis fin da subito, ma di essere stato costretto ad affezionarsi a lui in quanto protagonista di Final Fantasy XV, il progetto per il quale pochi anni fa è subentrato a Tetsuya Nomura nel ruolo di director.
“In seguito – ha spiegato – capii che Noctis non mi piaceva in quanto mi sembrava un personaggio troppo simbolico e artefatto. Attorno a lui c’era, e in un certo senso c’è ancora, l’aura della persona che compirà ciò per cui è destinata.
Ho pensato ad un modo per farmelo piacere. Ho dunque immaginato come potesse essere Noct da bambino. A tavola, aspettava pazientemente suo padre, re Regis. Ho riflettuto molto su come potesse essere la sua infanzia, e finalmente sono riuscito a vederlo come una persona umana e ad affezionarmi a lui. Nel corso dello sviluppo, le discussioni su come rendere Noctis umano sono proseguite fino a tempi recenti. Ci siamo scambiati opinioni del tipo: ‘Dovrebbe comportarsi così’ e ‘Se non si sentisse in questo modo, allora i giocatori non potrebbero immedesimarsi in lui'”.

“Nello sviluppo del progetto FFXV – ha dichiarato ancora Tabata – due sono state le sfide che ci siamo posti: riuscire a sviluppare un mondo che si espande senza soluzione di continuità e sviluppare un‘IA (intelligenza artificiale) realistica sia per Noct che per i suoi amici. Anche se i giocatori controllano un solo personaggio, vogliamo che, nel corso del viaggio, sentano di essere davvero insieme ad un gruppo di amici. Per questo, i compagni di Noctis fanno attenzione a lui e si muovono e si comportano come farebbero amici veri. Per esempio, mentre si va in giro, camminano come facciamo noi nella realtà: scelgono casualmente di affrettare o rallentare il passo, e anche quanto rimanere distanti da Noctis. Quando la distanza diventa eccessiva, lo rincorrono per raggiungerlo”.

Approfittiamo di questo articolo per inserire altre informazioni provenienti dall’ennesima intervista a Tabata-san:

  • Il team di sviluppo per il momento non ha intenzione di realizzare una nuova demo. Tutti gli sforzi sono focalizzati sul terminare lo sviluppo del gioco;
  • Il gioco conterrà scene in CG, ma in numero inferiore rispetto a quelle presenti nei precedenti capitoli della serie;
  • Il gioco è in fase di ottimizzazione. Finora i programmatori hanno lavorato sulla risoluzione; il prossimo obiettivo sarà quello di migliorare il framerate;
  • Tabata parlerà dei DLC nel corso dell’estate. Il loro scopo sarà quello di estendere l’esperienza di gioco.
  • Se mai dovesse uscire una versione PC di FFXV, gli sviluppatori vorrebbero che fosse una versione “migliorata” e non un semplice porting della versione console.

 

Final Fantasy XV, attualmente in sviluppo per PS4 e Xbox One, uscirà in tutto il mondo il 30 settembre 2016.