Square Enix ha annunciato oggi i risultati finanziari relativi all’anno fiscale conclusosi il 31 marzo 2018. Nel corso dell’esercizio, Square Enix ha registrato un lieve calo delle vendite nette complessive (-2,5%), ma il reddito operativo è cresciuto in modo significativo (+22%) su base annua. In particolare, nel settore Digital Entertainment, le vendite hanno raggiunto 191,4 miliardi di yen, contro i 199 dell’anno precedente, tuttavia il risultato operativo è passato da 33,3 a 43,4 miliardi di yen.

La società guidata da Yosuke Matsuda ha sottolineato che i ricavi sono stati superiori alle aspettative grazie soprattutto alle vendite digitali di alcuni vecchi titoli su console, nonché grazie alle espansioni degli MMORPG Final Fantasy XIV e Dragon Quest X, che hanno portato ad un incremento degli abbonati ai servizi; questo nonostante un calo delle vendite dovuto al minor numero di nuovi titoli blockbuster.

Molto importante è stato il contributo di titoli come NieR: Automata (oltre 2,5 milioni di copie vendute) nell’incremento del reddito operativo rispetto all’anno precedente.

Nell’ambito dei dispositivi mobili e dei giochi per browser, Square si è detta soddisfatta delle performance di Final Fantasy Brave Exvius, Hoshi no Dragon Quest, Dragon Quest Monsters Super Light e Kingdom Hearts Union χ.

Ottime infine le vendite legate al merchandising, soprattutto in concomitanza con il 30° anniversario della serie Final Fantasy.

Grazie ad Octopath Traveler, Shadow of the Tomb Raider, Kingdom Hearts III e altri titoli “di media grandezza”, Square Enix si aspetta un ulteriore miglioramento dei ricavi nell’anno fiscale in corso (periodo dal 1° aprile 2018 al 31 marzo 2019). La società ha inoltre l’obiettivo di ampliare il proprio portafoglio di IP attraverso importanti release di IP sia nuove che già esistenti, e di migliorare ulteriormente la redditività attraverso le vendite digitali.

A proposito di Kingdom Hearts III, la presentazione di Matsuda indirizzata ad azionisti e investitori ha confermato l’uscita del titolo entro la fine del 2018.