La guida Final Fantasy VII Remake Ultimania, uscita da pochi giorni in Giappone, è come avrete capito un’inesauribile fonte di informazioni e retroscena sul remake del settimo capitolo. Dopo aver pubblicato la lunga intervista a Nomura, Nojima e Kitase e avervi fornito maggiori elementi per capire il mistero legato a Sephiroth, torniamo con un altro piccolo ma interessante appuntamento con la Ultimania riguardante stavolta il prossimo gioco del progetto Remake. Ne parlano in un’intervista i co-director Naoki Hamaguchi e Motomu Toriyama insieme al battle director Teruki Endo.

Anche questa volta la traduzione italiana si basa su una traduzione inglese di オードリー (Audrey), che ringraziamo. Buona lettura!

Square Enix ha registrato la seguente intervista il 19 marzo 2020.

Il prossimo episodio pone una nuova sfida, ossia la creazione di un nuovo modo di esprimere il mondo di FFVII

— Coloro che hanno giocato al Remake nutriranno senza dubbio un forte interesse verso il prossimo episodio. Ci state già lavorando?

Hamaguchi: Siamo nella fase in cui abbiamo iniziato a pensare a idee che non abbiamo ancora concretizzato.

Toriyama: Il primo capitolo del progetto Remake è incentrato su Midgar, che è la sezione della quale fui responsabile nel gioco originale, quindi la conosco come il palmo della mia mano. Tuttavia, i prossimi episodi avranno luogo in aree di cui, a dire il vero, mi sono dimenticato. Pertanto dovrò rivederne il gameplay per visitarle nuovamente. Ad esempio, dopo che i personaggi hanno lasciato Midgar, come finiscono esattamente a Kalm? [Risata].

— In che modo il Remake reimmaginerà la mappa del mondo proveniente dal gioco originale?

Hamaguchi: Questa è un’altra cosa su cui dobbiamo riflettere. Per il primo episodio del Remake, l’idea era quella di far vivere al giocatore gli eventi all’interno di Midgar, mentre vorremmo che il prossimo gioco permettesse al giocatore di sperimentare il vasto mondo di FFVII. Tuttavia, se vogliamo creare un grande mondo, dobbiamo considerare come poterlo realizzare esattamente mentre mettiamo in scena la storia.

— Per favore, diteci di cosa siete maggiormente entusiasti per il prossimo titolo.

Endo: Questo è un mio obiettivo personale, ma nel primo episodio mi sono occupato principalmente del sistema di combattimento. Tuttavia, per il prossimo vorrei essere più coinvolto nella realizzazione del gioco nel suo insieme e contribuire con game design nuovi all’interno della serie Final Fantasy. All’interno di questo gioco fortemente basato sulla storia, vorrei sfidare me stesso creando migliori elementi di gameplay.

Hamaguchi: In Final Fantasy VII Remake siamo stati in grado di utilizzare la tecnologia più recente per ricreare il mondo di Midgar e la sua storia, che ritengo sia stata correttamente trasmessa ai fan. Tuttavia, se facessimo semplicemente la stessa cosa per il prossimo episodio, allora potrebbe non esserci un senso di sorpresa o novità. Potrebbe essere difficile da fare, ma vorrei inserire qualcosa di diverso nel prossimo gioco in modo da differenziarlo dal primo.

Toriyama: Anche se il primo episodio è ambientato unicamente a Midgar, ha una grande mole di contenuti, perciò sono un po’ preoccupato di come creeremo il grande mondo di gioco nel prossimo titolo. Siamo stati in grado di perfezionare Midgar utilizzando la tecnologia più recente e chissà, sento che nel prossimo episodio potremmo usare una tecnica completamente diversa per creare il mondo di FFVII. Indipendentemente dalla forma che assumerà, spero che tutti attendano con trepidazione il prossimo titolo!