Alle 12:00 di oggi si è tenuta la “Letter from The Producer LIVE Part LVII”, la seconda dedicata alla Patch 5.2 di Final Fantasy XIV, intitolata “Echoes of a Fallen Star”. La trasmissione, come di consueto, è stata preceduta da un attesissimo trailer.

L’aggiornamento arriverà il 18 febbraio, ma non tutti i contenuti saranno disponibili al lancio poiché arriveranno attraverso varie minipatch. Il director e producer Naoki Yoshida durante la Letter ha informato che usciranno altri due update, ovvero la patch prevista tre settimane dopo e la 5.25, che ancora non ha una data ma che è attesa verosimilmente per la metà di aprile.

Dopo una lunga dichiarazione ufficiale di dissenso nei confronti dell’uso di mod e bot in game, finalmente si è passati alla presentazione di ciò che vedremo in “Echoes of a Fallen Star”.

Ovviamente la Main Storyline è il focus principale del trailer che vede il ritorno degli Scion su The Source, una capitale imperiale in fiamme e uno Zenos quasi insensibile all’arrivo di quella che sembra in tutto e per tutto una nuova Dalamud. Yoshida non è sceso nei dettagli su questo aspetto e lascia che scopriamo da soli lo scenario principale senza nessun tipo di anticipazione al di là di quelle fornite dal trailer. Questo ci lascia intendere la presenza di una lunga ed interessante instance al fianco di Cid e degli altri Scion nel mezzo di una città che sta per essere distrutta.

The Sorrow of Welyt sarà la quest secondaria che ci vedrà affrontare il trial annunciato nella scorsa Letter, ovvero Ruby Weapon. Yoshida ci ha proposto una dimostrazione di questo fight che avrà il nome di Cinder Drift, ma è stata brevissima in quanto il director non ha resistito che pochi secondi all’ira del suo avversario. È infatti dal trailer e dalle immagini, pubblicate poi sul sito ufficiale della Patch, che possiamo avere un primo assaggio del combattimento che, nella parte finale, pare possa donarci interessanti sorprese. Esattamente come già accaduto con Ultima Weapon, anche questa creatura meccanica ha un pilota che lo controlla la cui identità al momento è ancora un mistero, ma che sappiamo essere una donna. Tutta la linea narrativa che ci porterà ad affrontare questo e altri nemici nelle patch future sarà incentrata su Gaius e sul suo passato (lui guidò Ultima Weapon) e, dalle immagini a nostra disposizione, è chiaro che avrà l’appoggio di Raubahn da Ala Mhigo.

Per quel che riguarda il raid, Eden’s Verse, il trailer ci presenta tre dei quattro turni e le sorprese non mancano. Sapevamo che avremmo incontrato una versione potenziata di Ramuh, ma non potevamo prevedere che sarebbe stato in realtà una specie di centauro con il corpo equino di Ixion! Una combinazione delle due creature più rappresentative dell’universo Final Fantasy legate all’elemento fulmine. Sapevamo anche che avremmo avuto a che fare con Ifrit e Garuda, ma non che li avremmo affrontati insieme, in un unico scontro, dalle dinamiche prevedibilmente molto complesse. I modelli di tutti e tre questi nemici sono molto belli e originali, pur richiamando molto da vicino le loro versioni “originali” viste in ARR. Il terzo turno di cui abbiamo visto qualcosa nel trailer ci vedrà fronteggiare Gaia stessa, l’Oracolo dell’Oscurità che abbiamo incontrato nella prima patch di Shadowbringers e solo recentemente ammirato nelle immagini diffuse da Square Enix. Ricordiamo che il personaggio di Gaia è stato creato con la collaborazione di Tetsuya Nomura e ancora non è chiaro se il suo ruolo definitivo sarà quello di antagonista o meno.

Per quanto Yoshida non sia intenzionato a parlare più di dati specifici riguardo agli aggiustamenti ai job prima delle patch notes definitive, ha anticipato che il Red Mage avrà un buff alle proprie statistiche mentre il Summoner riceverà invece un nerf della potenza dei propri DoT.

Per quanto riguarda la Ishgardian Restoration, dopo una sorta di introduzione al contenuto durante la Patch 5.1, si inizia realmente a fare sul serio, con uno sviluppo più lungo e articolato. I prossimi contenuti arriveranno con la Patch 5.21.

  • Ci è stato presentato il nuovo Diadem, instance che è appannaggio dei Gatherer, i quali avranno modo di raccogliere oggetti utili per il restauro. Yoshida ci ha mostrato in game che, dopo una raccolta di specifiche ricariche d’etere, il giocatore può utilizzare una specie di bazooka per abbattere alcuni nemici e ricevere particolari materiali.
  • Ai Crafter saranno dati delle Expert Recipe per creare nuovi collectable e ottenere nuove interessantissime ricompense. Saranno craft molto difficili, ma potremo allenarci con materiali di poco valore per arrivare preparati alle prove più dure.
  • Yoshida ci ha mostrato il funzionamento del Kupo of Fortune, una specie di gratta e vinci legato alla ricostruzione di Ishgard. Abbiamo visto, tra le ricompense, minion, musiche ed emote.
  • Verrà inserito un sistema di ranking nell’ambito della ricostruzione e un giocatore avrà rank diversi per ogni singolo job a seconda del suo impegno nella ricostruzione. Il rank verrà attribuito su un periodo di dieci giorni dall’arrivo dell’update e la classifica verrà trascritta su Lodestone. Durerà quindi poco questa specie di evento e sarà paragonabile ad una sfida end-game.

Verranno introdotti gli Skysteel Tools, che sembrano in tutto e per tutto delle relic dei Crafter e dei Gatherer: ci saranno vere e proprie linee di quest e i tool che riceveremo potranno essere migliorati patch dopo patch, per rivaleggiare in potenza con quelli craftabili. Durante la Letter ne sono stati mostrati alcuni disegni e riportano l’araldica di Ishgard, dove in effetti ha inizio la quest.

Yoshida ci ha dato una dimostrazione in game della pesca oceanica: i nostri personaggi prenderanno delle navi ad orari specifici per fare delle vere e proprie gare di pesca con gli altri passeggeri. I pesci valgono un certo quantitativo di punti in base alla loro rarità o grandezza e riceveremo esperienza e premi in base alle nostre performance. Potremo anche incontrare particolari vortici di energia che ci daranno l’opportunità di ottenere risultati ancora più alti.

È stata presentata velocemente la nuova Beast Tribe, i Quitara, che sarà incentrata sui Gatherer. La storyline sarà ambientata nella foresta di Rak’tika e potrebbe essere legata alla linea narrativa del Great Serpent of Ronka, visto che la mount che otterremo alla fine raffigura proprio questa buffa creatura.

La Resistance Weapon Quest ci vedrà riconquistare la cittadella di Bozja, patria dei Hrothgar. La quest è molto particolare e ha un nome, Save the Queen: Blades of Gunnhildr, che sembrerebbe riferirsi alla leggendaria regina dei Hrothgar, e per poterla intraprendere dovremo prima aver concluso la linea narrativa di Return to Ivalice, ovvero la serie dei raid da 24 giocatori di Stormblood. Incontreremo infatti personaggi che avevamo già conosciuto in quel frangente, non ultimo Noah van Gabranth, legato della IV Legione Imperiale, che sarà il nostro antagonista. Durante questa missione dovremo affrontare un trial, il secondo della Patch, parrebbe anche abbastanza complesso, ma non sappiamo ancora contro chi o cosa. Oltre all’equipaggiamento, al termine della missione riceveremo una Relic base che upgraderemo gradualmente durante le prossime patch. Yoshida ci lascia un indizio su un possibile ritorno di una instance simile a Baldesion’s Arsenal al termine di questa storyline, ma è ancora presto per parlarne. Tutto questo, comunque, arriverà con la Patch 5.25.

Tra le novità considerate “miscellanea” abbiamo l’inserimento di un nuovo taglio di Tomestone, nuovi capitoli per il New Game +, un innalzamento del rank delle free company fino al 30, nuovi pattern per il Leaf of Faith che saranno ambientati in una nuova location, le Fellowship compariranno nell’APP e… saranno introdotti gli ombrelli… Si troveranno sotto la sezione “Extras” del menu comandi. Proietteranno un’ombra quando ci si trova al sole, mentre terranno all’asciutto il personaggio in caso di pioggia.

Nella parte conclusiva della Letter sono state annunciate le date e le location dei vari Fan Festival della stagione 2020/2021. La tappa europea sarà la terza e si terrà a Londra, tra poco più di un anno (20/21 febbraio 2021).

A questo punto è tutto per quel che riguarda gli annunci sulla Patch 5.2. Non ci resta che aspettarne il lancio il 18 febbraio per toccare con mano i contenuti che sono stati presentati.

Aggiornamento (13/02/2020): Square Enix ha appena diffuso un buon numero di immagini che mostrano le novità in arrivo con la Patch 5.2 di Final Fantasy XIV. Le trovate di seguito insieme a un video recap.