Secondo Yosuke Matsuda, Presidente e CEO di Square Enix, Final Fantasy XV è riuscito ad accrescere la fama del franchise. «Sì, penso ce l’abbia fatta – ha dichiarato in un’intervista a Game Informer – perché abbiamo provato tante cose diverse con questo titolo. Tra tutti i titoli della serie, penso sia stato piuttosto peculiare. E mi sembra di capire che non ci abbiano giocato solo i fan di vecchia data, ma anche tanti giocatori nuovi e giovani. In questo senso [quello di far conoscere la serie Final Fantasy nel mondo], penso abbia dato un contributo significativo».

Matsuda ne ha approfittato per parlare dell’importanza dell’innovazione per tutti i principali franchise della società. «Che si parli di Final Fantasy, di Dragon Quest o di Tomb Raider, tutti quanti all’interno dell’azienda rappresentano per noi dei pilastri in termini di franchise – ha affermato -. Per questo motivo, dobbiamo sempre innovare con essi. Crediamo che i franchise e le IP siano creature viventi. Bisogna sempre pensare ad infondere in esse ciò che è nuovo, innovativo e al passo coi tempi, altrimenti morirebbero. Questo è un concetto che penso si applichi sia alle nuove IP sia ai franchise esistenti».

«Al momento – ha aggiunto – più che a un maggiore riconoscimento puntiamo a fornire le cose migliori e più recenti nella speranza che i clienti ne siano felici. Se non lo facessimo, vedremmo calare la popolarità di questi giochi. Per questo vogliamo sempre affrontare nuove sfide. Credo che che tutti i nostri sviluppatori condividano questo pensiero».